Il mercato delle valute e delle criptovalute è stato al centro dell’attenzione nelle ultime sessioni, con lo yen giapponese che continua a rafforzarsi rispetto al dollaro e il bitcoin che raggiunge un nuovo record storico.
Indice dei contenuti
Yen giapponese in ascesa
Lo yen giapponese ha registrato la sua quarta sessione consecutiva di guadagni contro il dollaro americano. Questo trend è stato sostenuto da una revisione al rialzo dei dati sulla crescita economica del Giappone. Le aspettative che la Banca del Giappone possa abbandonare i tassi negativi nella prossima riunione politica della settimana, hanno ulteriormente consolidato la posizione dello yen.
Bitcoin: nuovo record storico
Nel frattempo, il bitcoin ha toccato un nuovo record, superando i 72.000 dollari. Questo aumento è stato alimentato da un aumento degli investimenti nei nuovi fondi negoziati in borsa per questa criptovaluta. Inoltre, la speranza di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve ha contribuito all’impennata del bitcoin, che ha registrato un aumento del 5,7% raggiungendo quota 72.317 dollari.
Andamento delle valute
Alle 16:20, il dollaro si è attestato a 146,94 yen, mostrando un lieve calo rispetto alla sessione precedente. Nel frattempo, l’indice del dollaro ha registrato un aumento dello 0,17% a 102,884, avvicinandosi al minimo di quasi due mesi di 102,33. Questo movimento è stato influenzato dai dati mensili sui salari negli Stati Uniti, che hanno indicato un rallentamento del mercato del lavoro e hanno mantenuto la Fed sulla strada dell’adozione di politiche espansive quest’anno.
Evoluzione dell’euro e della sterlina
L’euro ha registrato una diminuzione dello 0,2% rispetto al dollaro, scendendo a 1,0919 dollari dopo aver toccato quota 1,0980 dollari. La Banca Centrale Europea (BCE), pur mantenendo i tassi di interesse ai massimi storici, ha lasciato intravedere la possibilità di un loro abbassamento nel corso dell’anno.
La sterlina britannica ha perso lo 0,4% rispetto al dollaro, scendendo a 1,2807 dollari. Questo movimento è avvenuto dopo che la Bank of England ha suggerito una posizione più cauta rispetto alla riduzione dei tassi, rispetto a Federal Reserve e BCE. La divisa britannica sarà soggetta a una nuova valutazione con la pubblicazione dei dati sull’occupazione e sui salari.
Leggi anche: Narcotraffico e criptovalute: la connessione esposta da Chainalysis