Negli ultimi giorni, X, il social network di Elon Musk, ha introdotto una nuova impostazione che consente alla piattaforma di utilizzare i post degli utenti per addestrare Grok, il suo assistente di intelligenza artificiale. Questa novità ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti riguardo alla privacy e all’uso dei propri contenuti. Se desideri impedire che i tuoi post vengano utilizzati per questo scopo, continua a leggere per scoprire come disabilitare questa impostazione.
Indice dei contenuti
La nuova impostazione di X per addestrare Grok
Cosa è Grok?
Grok è il chatbot sviluppato da xAI, l’azienda di intelligenza artificiale fondata da Elon Musk. Lanciato alla fine dello scorso anno, Grok è integrato all’interno di X e disponibile esclusivamente per gli utenti a pagamento. Questo assistente di intelligenza artificiale si presenta come un rivale di ChatGPT, con la promessa di migliorare le interazioni su X grazie alla sua capacità di fornire risposte in tempo reale e di riconoscere e generare immagini, similmente a DALL-E.
Il sito di xAI descrive Grok come progettato per rispondere alle domande con un tocco di spirito e una vena ribelle, affrontando anche argomenti che altri sistemi di intelligenza artificiale tendono a evitare.
La nuova configurazione di X
Recentemente, X ha attivato una nuova impostazione che permette alla piattaforma di utilizzare i contenuti pubblicati dagli utenti per addestrare Grok. Questa modifica è stata introdotta senza preavviso e risulta attivata di default su tutti gli account.
Secondo la piattaforma, questa raccolta di dati è fondamentale per migliorare le capacità di comprensione di Grok, ottimizzare l’accuratezza delle sue risposte e sviluppare il suo senso dell’umorismo. Inoltre, viene dichiarato che il training aiuterà a garantire che l’AI rimanga politicamente imparziale.
Come disabilitare la raccolta dei tuoi post
Se non desideri che i tuoi contenuti vengano utilizzati per addestrare Grok, puoi disabilitare questa impostazione seguendo una semplice procedura. È importante notare che questa operazione può essere effettuata solo tramite la versione desktop di X. Ecco i passaggi da seguire:
- Accedi al tuo account su X: Vai su X.com e accedi al tuo account.
- Vai al menu “Altro”: Clicca sul pulsante “Altro” situato nel menù a sinistra del tuo schermo.
- Seleziona “Impostazioni e privacy”: Dal menù che si apre, seleziona “Impostazioni e privacy”.
- Accedi alla sezione “Privacy e sicurezza”: Naviga fino alla sezione “Privacy e sicurezza”.
- Trova e disabilita l’opzione Grok: Scorri fino alla voce “Grok”. Disabilita l’opzione che consente l’utilizzo dei tuoi post, delle tue interazioni e dei risultati di Grok a scopi di addestramento e ottimizzazione.
- Elimina la cronologia di conversazione: Clicca su “Elimina cronologia di conversazione” per rimuovere eventuali dati precedentemente raccolti.
Perché è importante disabilitare questa impostazione?
Privacy e controllo sui propri contenuti
Disabilitare questa impostazione ti permette di mantenere il controllo sui tuoi contenuti e di proteggere la tua privacy. Senza la tua autorizzazione, X non dovrebbe utilizzare i tuoi post per addestrare il suo assistente di intelligenza artificiale.
Implicazioni legali e etiche
L’uso dei contenuti degli utenti per addestrare modelli di intelligenza artificiale solleva anche questioni legali ed etiche. Molti esperti e autorità per la protezione dei dati hanno espresso preoccupazioni riguardo ai rischi associati a questa pratica, inclusi la sicurezza dei dati e la potenziale violazione della privacy.
Tendenze e alternative nel settore
Altri giganti tecnologici
Elon Musk non è l’unico a esplorare l’uso dei contenuti degli utenti per l’addestramento dell’IA. Anche Meta, la società madre di Facebook e Instagram, ha recentemente annunciato che i post e le immagini degli iscritti potrebbero essere utilizzati per il training delle sue intelligenze artificiali. Anche in questo caso, esistono opzioni per limitare l’uso dei propri contenuti.
L’importanza della trasparenza
Queste pratiche hanno sollevato la necessità di maggiore trasparenza da parte delle aziende tecnologiche. Gli utenti dovrebbero essere informati chiaramente su come i loro dati vengono utilizzati e dovrebbero avere la possibilità di controllare e gestire queste impostazioni.
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